Rifiuti tessili: in Piattaforma

Febbraio 2025. Dal Comune

Dal primo gennaio 2025 la raccolta differenziata dei rifiuti tessili è diventata obbligatoria in tutto il territorio dell’Unione Europea. L’Italia si era mossa in anticipo e la decisione era già stata assunta con il primo gennaio 2022.

Come devono comportarsi i cittadini?

I cittadini possono portare i propri rifiuti tessili direttamente alla piattaforma ecologica comunale di via Copernico, dove sono collocati degli appositi cassonetti.

Cosa mettere nei contenitori per la raccolta degli abiti e dei tessili presenti in piattaforma:

• indumenti, calzature, borse, biancheria e tessuti per la casa (lenzuola e coperte) in buono stato e riutilizzabili: verranno selezionati, igienizzati e valorizzati per finanziare progetti sociali e ambientali in Italia e nel mondo,
• indumenti, calzature, borse, biancheria e tessuti per la casa (lenzuola e coperte) non più utilizzabili perché strappati, lisi o comunque rovinati (non ammuffiti, bagnati o intrisi di olio): saranno avviati a riciclo per il recupero delle fibre o la creazione di materiali destinati all’industria edilizia e dell’automotive (pannelli fonoassorbenti e rivestimenti).

Cosa mettere nel sacco grigio trasparente del rifiuto secco: indumenti, calzature, borse, biancheria e tessuti per la casa (lenzuola e coperte) contaminati, ammuffiti, impregnati o sporchi in modo indelebile.

Attenendosi a queste regole si contribuirà non solo a sostenere i progetti sociali attivi in Italia e nel mondo e a tutelare l’ambiente, ma anche a diminuire le spese per la raccolta differenziata dei rifiuti del comune, a vantaggio dei cittadini stessi