Dubbi, approfondimenti ... qui le domande frequenti e le risposte.
Domande frequenti
No. Nel sacco giallo si buttano gli imballaggi di plastica (anche quelli di polistirolo).
Un giocattolo non è un imballaggio (e può anche essere fatto di più materiali, oltre alla plastica), così come non è un imballaggio uno spazzolino da denti.
Oggetti come le grucce per abiti, però, sono considerati imballaggi.
Se il flacone è completamente vuoto, può essere buttato con la plastica. Se contiene prodotti per la pulizia della casa, prima di buttarlo con la plastica deve essere svuotato.
Se il simbolo di pericolosità riguarda l’infiammabilità o la tossicità del contenuto e il flacone non è vuoto, lo devi portare all’EcoMobile o in Piattaforma ecologica.
No, in quel contenitore si buttano solo i contenitori di farmaci scaduti con contenuto e a diretto contatto con lo stesso.
Le siringhe si buttano con il Secco residuo, avendo cura di rimettere il cappuccio, per evitare che maneggiando il sacco qualcuno possa pungersi.
No, se il blister è vuoto, buttalo con la Plastica. La scatola di cartoncino, che non è a diretto contatto con i farmaci, si butta con Carta e cartone.
I gusci dei molluschi non si biodegradano come gli altri avanzi di cibo, richiedono anni e anni e, per questo, non vengono accettati dagli impianti di compostaggio.
Il cristallo, più correttamente il vetro-cristallo, non è come il vetro perché il piombo sostituisce il calcio, una delle componenti minerali con le quali si fa il vetro.
La presenza del piombo, in fase di riciclaggio del vetro, danneggia il processo. Per questo motivo gli oggetti di cristallo (o vetro-cristallo) non si buttano con il vetro.
Anche il vetro pyrex è fatto con parte delle basi minerali che non possono essere trattate con il vetro in fase di riciclaggio ed è per questo che non si butta con il vetro.
